Il progetto nasce da una visione surreale di una scala che porta verso il cielo. Un oggetto “scala fuori scala” che enfatizza ancor più il suo surrealismo con il compito di prenderti e condurti ad un punto panoramico.
La strategia di intervento è stata focalizzata nel rendere il punto panoramico accessibile e fruibile non esclusivamente dal ponte ANAS nuovo, ma anche dall’argine della sponda piacentina. In questo modo si va a riqualificare e a dare vita a quella parte di golena a monte e a valle del ponte che ospita un club-canoe ed un ricovero barche. Una serie di listelli in legno disegna la pavimentazione che collega la via del Pontiere con il punto panoramico “scala” e con una successione di diramazioni mette anche in collegamento il percorso con una eventuale passeggiata riva Po e con l’area verde posta a valle del ponte in cui trova sede il porto barche.
Il progetto appare prospetticamente come una grande scala la quale al suo interno si sviluppa in modo articolato con rampe e gradini in scala umana che permettono di percorrerla sino a raggiungere il punto panoramico ed il punto ristorazione.
Il progetto è stato posto nel lato a monte del ponte per poter privilegiare la vista nord-ovest dal punto panoramico-ristorazione ma anche dai numerosi punti panoramici a quote diverse che la “scala” offre nel percorrerla. L’accesso al punto panoramico dal ponte avviene in modo diretto dalla quota strada a mezzo del marciapiede previsto dal progetto ANAS. Per poter dare la possibilità anche ai ciclisti di poter accedere all’area in oggetto si è prevista una piazzola per la sosta delle biciclette ed un’isola di traffico per rendere possibile l’attraversamento dei pedoni dal marciapiede posto a valle del ponte verso quello a monte. Un disegno accurato dell’isola di traffico porta ad un rallentamento dei veicoli in prossimità del passaggio pedonale.
Per un inserimento paesaggistico idoneo si è usato come materiale listelli di legno che rivestono la struttura portante interamente pensata in acciaio. L’uso del legno porta ad armonizzare il progetto con il contesto paesaggistico del Po.